Per accedere al bonus locazioni, i soggetti del settore turistico devono verificare mese per mese se si è realizzata una contrazione del fatturato di almeno il 50% rispetto ai corrispondenti mesi del 2019. Gli altri soggetti, invece, non sono chiamati a una verifica mensile. Potrebbe quindi verificarsi che per un mese sussistano i presupposti per fruire del credito d’imposta e per il mese successivo non sia possibile non essendosi ridotto il fatturato di almeno il 50%.
Prima dell’ultima modifica normativa, le imprese turistico-ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator, potevano accedere al credito d’imposta, spettante fino al 30 aprile 2021, a condizione che essi abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento dell’anno 2021 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’anno 2019. Mentre ora la dicitura “fino al 30 aprile 2021” è stata sostituita con “fino al 31 luglio 2021”.
Ulteriori modifiche sono state apportate per gli altri soggetti, oltre al prolungamento temporale, sono mutati i presupposti che consentono di fruire del beneficio fiscale che spetta se il fatturato è diminuito del 30% e non del 50%. Inoltre, il periodo da prendere in considerazione è compreso tra il 1° aprile 2020 e il 31 marzo 2021 che deve registrare la riduzione rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
(Fonte: Ipsoa)