Nell’ambito degli Stati Generali, il Governo ha incontrato nella terza giornata di lavori i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali. In mattinata vertice con Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA e Casartigiani, proseguito con Unioncamere Federdistribuzione, Federterziario, CNCC e Assoeventi.
Gli ultimi dati parlano di vendite al dettaglio diminuite del 10,5% rispetto a marzo, con il calo concentrato nei beni non alimentari. Nel trimestre febbraio-aprile, variazione negativa del 15,8%.
Il Governo ha dunque presentato agli imprenditori il Piano di Rilancio chiedendo suggerimenti, proposte, pareri, sulla scia di quanto avvenuto a suo tempo per la Legge di Bilancio, nella quale aveva destato preoccupazione il piano cashless. Un punto fondamentale, quest’ultimo, perché quella dei pagamenti digitali è una strategia che il Governo intende perseguire.
Il premier ha toccato altri punti importanti, ricordando tutti gli interventi fin qui messi a punto per andare incontro alle esigenze di liquidità delle imprese: prestiti, moratorie, contributi e fondo perduto, agevolazioni fiscali come quella sugli affitti delle attività commerciali. E ha rilanciato sulle linee guida per il futuro, ovvero innovazione, sostenibilità, inclusione.
(Fonte: pmi.it)