In occasione della cinquantesima Giornata Mondiale dell’Ambiente, l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) ha scelto come tema principale #BeatPlasticPollution (sconfiggi l’inquinamento da plastica) ed ha lo scopo di ricordare quanto siano importanti le azioni di tutti per contrastare l’inquinamento da plastica.
Ogni anno, nel mondo, vengono prodotte ben 400 milioni di tonnellate di plastica, la maggior parte delle quali diventa rifiuto dopo un solo utilizzo. Stime recenti indicano che ogni anno finiscono tra i 19 e i 23 milioni di tonnellate di plastica nell’ambiente acquatico.
La ragione principale risiede nella sua mancanza di biodegradabilità, che porta alla contaminazione degli ecosistemi naturali.
Tuttavia, questo non è l’unico impatto attribuibile alla plastica. La sua produzione, infatti, è uno dei processi più energeticamente intensivi. È sufficiente pensare che solo nel 2019, la plastica ha generato 1,8 miliardi di tonnellate di emissioni di gas serra, corrispondenti al 3,4% delle emissioni totali globali.
In conclusione, affrontare la problematica della plastica richiede un impegno collettivo. Le aziende devono assumersi la responsabilità di ridurre l’utilizzo di plastica e adottare pratiche di produzione sostenibili. Allo stesso tempo, come cittadini, possiamo fare scelte consapevoli nel nostro quotidiano, preferendo prodotti con imballaggi sostenibili e promuovendo il riciclo dei materiali plastici. Solo insieme possiamo combattere efficacemente l’inquinamento da plastica e preservare l’ambiente per le future generazioni.
Fonte: World Environment Day