L’assessorato all’Ambiente e Clima annuncia per il mese di febbraio l’apertura di un nuovo bando con incentivi per la sostituzione dei veicoli privati. Per il biennio 2021/22 verranno invece messi a disposizione 36 milioni di euro (risorse statali derivanti dagli accordi per la qualità dell’aria e risorse regionali).
Un’auto elettrica, ad esempio, dovrebbe beneficiare di uno sconto regionale fino a 8.000 euro che, sommato a quello nazionale (8.000 anche in questo caso) e ai 2.000 di sconto obbligatorio, porterebbe a un costo finale molto competitivo.
Per gli altri veicoli gli incentivi variano da 2.000 a 5.000 euro in base alla categoria emissiva.
7 milioni di euro sono destinati alla sostituzione dei veicoli commerciali. Altri 5 milioni (risorse regionali derivanti dalla legge 9/2020) aiuteranno gli Enti pubblici a sostituire i veicoli inquinanti.
Col bando autovetture, sarà possibile accedere al contributo (da un minimo di 4.000 euro ad un massimo di 8.000) a fronte dell’acquisto di un’autovettura elettrica o a bassissime emissioni, o di un motoveicolo solo elettrico (veicolo di categoria L); oppure in caso di radiazione, per demolizione (fino a euro 2/II a benzina incluso o fino ad euro5/V diesel incluso) o per esportazione all’estero (solo euro5/V diesel).
L’incentivo si applicherà a fronte dello sconto del venditore di almeno il 12% sul modello base o di almeno 2.000 euro (per auto elettriche) e di almeno il 7% nel caso di motoveicoli elettrici. Sarà possibile anche acquistare senza radiazione, ma con un contributo ridotto. Inoltre, gli incentivi saranno cumulabili con gli incentivi statali.
A queste misure si aggiungeranno altri 52 milioni di euro, sempre per il biennio 2021/2022. Serviranno a finanziare i bandi per le colonnine di ricarica (5 milioni) per gli Enti pubblici e per la sostituzione delle caldaie degli immobili pubblici (8 milioni).
Altri 10 milioni saranno destinati agli impianti e reti locali a biomassa per la produzione e distribuzione di energia; 9 milioni alla de-impermeabilizzazione, con alberatura e rinverdimento delle aree pubbliche per il contrasto al cambiamento climatico e 20 milioni di euro agli accordi negoziali per l’adeguamento tecnologico di impianti per la climatizzazione o per l’incremento dell’efficienza energetica per impianti e strutture pubbliche.
(Fonte: Lombardia notizie)