Il Quadro Temporaneo è una misura adottata per consentire agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato, al fine di sostenere l’economia nel contesto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ecco, a partire dalla più recente, una cronistoria delle misure adottate.
17 settembre – Aiuti alle grandi imprese
La Commissione europea ha approvato un regime italiano con una dotazione di bilancio complessiva di 44 miliardi di euro destinato a sostenere le grandi imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19.
24 agosto – Aiuti alle imprese attive nel comune di Campione d’Italia
La Commissione europea ha approvato un regime di 460mila euro per sostenere le imprese attive nel comune di Campione d’Italia colpite dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il sostegno assumerà la forma di agevolazioni fiscali.
19 agosto – Aiuti alle associazioni sportive e agli enti sportivi amatoriali
La Commissione europea ha approvato un regime di 1,6 milioni di euro per sostenere le associazioni sportive e gli enti sportivi amatoriali che sono stati particolarmente colpiti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il sostegno pubblico, aperto a tutte le associazioni ed enti dilettantistici registrati in Italia, assumerà la forma di garanzie di Stato a titolo gratuito del 100% su prestiti a tasso agevolato. L’obiettivo del regime è aiutare i beneficiari ad affrontare la carenza di liquidità e le difficoltà di accesso al mercato del credito cui sono confrontati a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
13 agosto – Aiuti al mercato delle assicurazioni del credito commerciale
La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 2 miliardi di euro per sostenere il mercato delle assicurazioni del credito commerciale nel contesto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il regime sarà gestito dalla SACE, l’agenzia italiana per il credito all’esportazione. L’assicurazione del credito commerciale protegge le imprese che forniscono merci e servizi dal rischio di un mancato pagamento da parte dei loro clienti. Visto l’impatto economico dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, il rischio che gli assicuratori non siano disposti a stipulare tali polizze è infatti aumentato. Il regime italiano permetterà a tutte le imprese di continuare a disporre dell’assicurazione del credito commerciale, evitando agli acquirenti di merci o servizi di dover pagare in anticipo e provvedendo così a ridurre le loro esigenze immediate di liquidità.
3 agosto 2020 – Aiuti a sostegno di PMI
La Commissione europea ha approvato tre regimi di aiuti di Stato italiani con un bilancio complessivo di 6 miliardi di euro. Si tratta principalmente di incentivi per la ricapitalizzazione, da parte di investitori privati, delle piccole e medie imprese (PMI) colpite dall’emergenza coronavirus.
8 luglio 2020 – Aiuti a sostegno di PMI e lavoratori autonomi
La Commissione europea ha approvato un regime italiano di aiuti per 6,2 miliardi di euro a sostegno delle piccole imprese e lavoratori autonomi colpiti dall’epidemia di coronavirus. Nell’ambito di tale regime, il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette. Del regime possono beneficiare le piccole imprese e i lavoratori autonomi attivi in tutti i settori economici, ad eccezione del settore finanziario e della pubblica amministrazione.
26 giugno 2020 – Aiuti a sostegno di imprese e lavoratori
La Commissione europea ha approvato quattro regimi di aiuti italiani a sostegno delle imprese e dei lavoratori autonomi colpiti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19. Le misure, con un bilancio complessivo stimato pari a 7,6 miliardi di euro, offrono sgravi fiscali e crediti d’imposta e si inseriscono in un pacchetto più ampio, parte del cosiddetto “Decreto Rilancio”, che mira a sostenere l’economia italiana nel contesto del COVID-19. Il sostegno fornito da questi regimi, di cui possono beneficiare imprese e lavoratori autonomi, consisterà in: un’esenzione parziale dall’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per le imprese e i lavoratori autonomi il cui fatturato nel 2019 non ha superato 250 milioni di euro. L’esenzione si applica a tutti i settori, salvo alcune eccezioni (ad esempio le banche e altri enti finanziari); l’esenzione dall’imposta municipale unica (IMU) sugli immobili turistici adibiti ad attività commerciali, compresi i centri benessere e gli stabilimenti balneari; crediti d’imposta per promuovere l’adeguamento dei processi produttivi e degli ambienti di lavoro ai nuovi requisiti sanitari; crediti d’imposta destinati a determinate imprese e lavoratori autonomi, in funzione del livello di entrate, per i canoni di locazione o concessione di immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda nel periodo compreso tra marzo e giugno 2020.
29 maggio 2020 – Aiuti per le aziende del settore agricolo
La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti da 12 milioni di euro a sostegno delle aziende italiane attive nel settore agricolo colpite dall’epidemia di coronavirus. Il sostegno sarà erogato sotto forma di sovvenzioni dirette e sarà accessibile alle imprese di tutte le dimensioni, compresi i lavoratori autonomi, operanti nel settore agricolo. Il sostegno nel quadro della Politica Agricola Comune (PAC) sarà erogato circa 4 mesi prima della data prevista. Lo scopo del regime è soddisfare il fabbisogno di liquidità degli agricoltori e aiutarli a proseguire le loro attività compensandoli per gli interessi che devono pagare su questo anticipo del pagamento. Gli aiuti non potranno superare i 100mila euro per azienda. Si prevede che mille aziende beneficeranno della misura.
15 maggio 2020 – Aiuti per trasporti nell’area del porto di Genova
La Commissione europea ha approvato le misure di aiuto per incoraggiare lo spostamento del trasporto merci dalla strada alla ferrovia nell’area del porto di Genova. La dotazione complessiva di 9 milioni di euro permette di intervenire sulla infrastruttura stradale e ferroviaria gravemente colpita dal crollo del ponte Morandi nell’agosto 2018. Gli aiuti, che dureranno fino alla fine del 2020, mirano a mantenere o aumentare la quota di merci trasportate per ferrovia da e per il porto di Genova. Gli aiuti, inoltre, assumono la forma di una sovvenzione per le società di logistica e gli operatori di trasporto multimodale, con l’obiettivo di incoraggiare l’uso del trasporto ferroviario e soluzioni intermodali nel contesto di gravi perturbazioni infrastrutturali della rete ferroviaria. E’ inoltre previsto un sostegno, sotto forma di sovvenzione, al concessionario di servizi ferroviari nel porto di Genova per compensare i costi aggiuntivi sostenuti a causa delle perturbazioni infrastrutturali. Il sostegno pubblico sarà fornito in relazione ai servizi di trasporto ferroviario di merci e alle operazioni effettuate nel corso dei 15 mesi successivi al crollo del ponte.
4 maggio 2020 – Aiuti alle piccole e medie imprese
La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti per 30 milioni di euro concessi dallo Stato italiano a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca nel contesto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
21 aprile 2020 – Aiuti per Friuli-Venezia Giulia e per PMI
La Commissione europea ha approvato due regimi. Il primo (nota della Commissione europea) è un regime nazionale di 50 milioni di euro per sostenere i settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca in Friuli-Venezia Giulia nell’emergenza Covid-19. Nel quadro del regime, il sostegno sarà concesso sotto forma sia di prestiti a tassi d’interesse agevolati erogati tramite enti finanziari, che di sovvenzioni dirette. Il secondo regime approvato prevede un sostegno di 100 milioni di euro alle piccole e medie imprese (PMI) nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell’acquacoltura nel contesto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
14 aprile 2020 – Aiuti a sostegno dell’economia italiana
La Commissione europea ha approvato un pacchetto di aiuti a sostegno dell’economia italiana per fronteggiare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il pacchetto, spiega una nota della Commissione UE, è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato. Il Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di attuare immediatamente le misure approvate, ha reso disponibile on-line il modulo per la richiesta di garanzia fino a 25 mila euro.
Sul sito della Commissione europea, l’approfondimento sulle misure e sulle decisioni adottate a favore di ciascun Stato dell’UE.
(Fonte: Presidenza del Consiglio dei ministri)