Diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Questo l’obiettivo del protocollo per l’alternanza scuola-lavoro sicura
A fronte delle recenti cronache riguardanti studenti rimasti vittime di infortunio in occasione dell’alternanza scuola-lavoro le istituzioni hanno messo a punto un protocollo che favorirà, tramite iniziative specifiche, una maggiore consapevolezza in ambito di salute e sicurezza sul lavoro sia sul fronte scolastico (studenti e docenti) che su quello lavorativo (aziende e lavoratori).
Pianificazione, programmazione e organizzazione generale dei piani delle attività da realizzare saranno compito di un comitato composto da cinque rappresentanti dei soggetti firmatari. In particolare il comitato dovrà predisporre i piani annuali delle attività e dei progetti da realizzare o promuovere nonché monitorare la relativa attuazione.
Verranno inoltre coinvolte le Regioni al fine di utilizzare gli strumenti previsti dal protocollo in tutti i percorsi di alternanza, quali l’istruzione e la formazione professionale, i tirocini curriculari e gli stage.
Il protocollo coinvolgerà le imprese e i lavoratori, in modo tale da creare una consapevolezza del rischio e, contemporaneamente anche una consapevolezza delle strutture formative delle modalità attraverso le quali si può elevare costantemente il livello della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro
Fonte: Confindustria