28 aprile, giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro: “prevenzione” rimane la parola chiave

Data pubblicazione: 28/04/2021

L’andamento infortunistico 2020 influenzato dalla pandemia. La mattinata si è aperta con la commemorazione di tutte le vittime del lavoro attraverso la deposizione di una corona di fiori, da parte dei segretari nazionali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, al monumento che all’ingresso della direzione generale dell’Inail a Roma ricorda gli operai che persero la vita durante lo scavo del traforo del San Gottardo.

Determinante il lavoro di squadra con Governo e parti sociali. I fattori del calo delle denunce sono da ricercare nella sospensione su tutto il territorio nazionale tra il 9 marzo e parte del mese di maggio del 2020 di ogni attività produttiva considerata non essenziale, nella contemporanea chiusura dei plessi scolastici e nella difficoltà incontrata dalle imprese nel riprendere la produzione a pieno regime nel periodo post-lockdown. A essi va aggiunto il blocco della circolazione stradale durante il confinamento e il ricorso massiccio allo smartworking. Determinante ed efficace è stato, nella prima ondata della pandemia, il lavoro di squadra con le parti sociali e i Ministeri competenti per la sottoscrizione, a marzo e aprile 2020, del Protocollo di regolamentazione delle misure per il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro e di quelli successivi.

Amianto: dall’Inail rafforzamento degli interventi di prevenzione. L’Inail continuerà a rafforzare gli interventi di prevenzione. Nei bandi che annualmente dal 2010 l’Istituto pubblica per incentivi alle imprese che investono in sicurezza, la bonifica amianto rientra tra le tipologie di progetti ammissibili. Nel bando Isi 2020 sono stati previsti a tal fine 60 milioni di euro.

Centrali la sicurezza sul lavoro e il sostegno alle imprese. Per il presidente dell’Inail, la Giornata odierna costituisce un momento prezioso per riflettere sull’importanza di comprendere quanto il lavoro incida sulla nostra vita e sulla nostra salute. La pandemia, nonostante le tante difficoltà cui ci ha messo di fronte, ha confermato la centralità della sicurezza dei lavoratori e l’importanza di sostenere le imprese. Non solo il 28 aprile, ma ogni giorno l’attenzione verso la salute e la sicurezza lavorativa deve essere sempre tenuta alta. I morti sul lavoro sono una strage inaccettabile.

(Fonte: Inail)