Robusta liquidità e flessibilità tributaria, basso profilo di debito, sistema sanitario in equilibrio ed economia forte. Questi i punti principali della “Credit Opinion” pubblicata dall’agenzia Moody’s, che promuove e conferma per la Regione Lombardia un “giudizio Baa2 con outlook stabile, un notch al di sopra del rating sovrano (Baa3)”.
Una valutazione che evidenzia l’eccellenza lombarda, largamente riconosciuta e consolidata ormai da anni.
La notizia è stata accolta con comprensibile soddisfazione da parte dei vertici della Regione, secondo i quali il giudizio di Moody’s consente di guardare al futuro con cauto ottimismo, continuando per la strada già intrapresa.
Nella valutazione di Moody’s è particolarmente apprezzata la gestione dei flussi di cassa, che consente all’Ente di non ricorrere alle anticipazioni di cassa (come avviene ormai da 7 anni), e che ha consentito di anticipare le necessità per fronteggiare l’emergenza covid in attesa della restituzione da parte dello Stato, nonché di assicurare il regolare pagamento dei fornitori.
Relativamente al sistema sanitario, Moody’s indica che è stato pesantemente colpito dall’emergenza, con conseguente inevitabile aumento dei costi (che ci si aspetta saranno in gran parte coperti dallo Stato). Ma, secondo l’agenzia, l’efficienza e l’equilibrio raggiunto consentiranno comunque di mitigare l’impatto negativo dell’emergenza sanitario-economica.
Per ciò che attiene ai fattori macroeconomici la Regione si attesta tra le più ricche in Italia con un reddito pro-capite del 33% superiore alla media nazionale, un tasso di disoccupazione inferiore alla media nazionale (5,6 % rispetto al 10 % alla fine del 2019). A causa dell’emergenza Covid, Moody’s prevede un calo della produzione nel 2020-2021, ma non gravi danni a lungo termine e si aspetta una ripresa economica più veloce rispetto alle altre regioni.
(Fonte: lombardianotizie.online)