Ancora oggi gli incidenti stradali risultano essere una delle principali cause di morte tra la popolazione e rappresentano un importante problema di sanità pubblica per gli elevati costi umani, sociali ed economici.
Secondo dati Inail, essi costituiscono una tra le principali cause di morte anche sul lavoro.
La tutela dei lavoratori, negli ultimi anni, ha assunto sempre più le caratteristiche di un sistema integrato, che va dagli interventi di prevenzione nei luoghi di lavoro, alle prestazioni sanitarie ed economiche, alle cure, alla riabilitazione e al reinserimento nella vita sociale e lavorativa nei confronti di coloro che hanno già subìto danni fisici a seguito di infortunio o malattia professionale.
Un ruolo rilevante viene attribuito alla comprensione delle dinamiche causali degli infortuni “fuori dall’azienda”, vale a dire “in occasione di lavoro” o “in itinere”. I dati raccolti dall’Istat, ente incaricato della rilevazione statistica dell’evento incidentale, non contengono informazioni esaustive per la componente occupazionale del fenomeno, rilevata invece dall’Inail attraverso le denunce di infortunio.
Nell’ambito del Piano della attività di ricerca discrezionale dell’Inail per il triennio 2016 – 2018 è stato condotto un progetto di ricerca di analisi del fenomeno incidentale di origine occupazionale, con la costituzione di un gruppo di lavoro Istat – Inail finalizzato all’integrazione e alla connessione degli archivi dei due Enti, in particolare per i dati relativi agli incidenti con mezzo di trasporto, per studiarne le caratteristiche, i determinanti e orientarne le politiche di prevenzione.
(Fonte: INAIL)