Lanciato dal Ministero dello Sviluppo Economico il 24 giugno 2014, Italia Startup Visa introduce tra l’altro una nuova procedura semplificata per la concessione di visti per lavoro autonomo.
A partire dal 23 dicembre 2014, con il lancio di Italia Startup Hub, l’applicabilità della procedura semplificata prevista da Italia Startup Visa viene estesa ai cittadini non UE che già risiedono in Italia con regolare permesso di soggiorno e che intendono rimanere nel nostro Paese per costituire una startup innovativa.
È stato pubblicato online il nuovo rapporto trimestrale sul programma: esso indica che entro il 30 giugno 2019 sono state ricevute 454 candidature.
Le domande vengono inoltrate secondo una procedura semplificata che rispecchia alcune caratteristiche, che la rendono più agevole rispetto a quella ordinaria:
Un comitato tecnico si occupa di valutare le domande pervenute, considerando la fattibilità e il carattere innovativo in riferimento a ogni progetto.
Sulla base del report, 232 candidature hanno avuto esito positivo (tasso di approvazione del 51,1%), 171 esito negativo e in 35 casi non si è giunti alla fase di valutazione. In ulteriori 16 casi la procedura risultava ancora in corso.
Le candidature provengono da 49 paesi; la Russia continua a guidare la classifica dei paesi più rappresentati, in termini sia di domande pervenute (92) che approvate (71).
(Fonti: MISE/first.aster.it)