Il Volo del Colibrì è un progetto di percezione del rischio rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria.
Si struttura con laboratori all’interno della scuola e mira a cogliere due aspetti: conoscere, attraverso l’analisi dei comportamenti, il grado di percezione del rischio nei bambini e proporre modelli e comportamenti per aumentare tale grado di percezione.
Il progetto è proposto dall’ANMIL (Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) con il sostegno economico e la guida tecnica di SAEF srl, impresa bresciana che si occupa di Finanza, Formazione e Sicurezza.
Il progetto è proposto in fase iniziale a 4 istituti scolastici del territorio bresciano (2015) e verrà poi esteso ad un numero maggiore di istituti nel corso del 2016.
Vengono individuate, per ogni istituto, due classi prime e due classi seconde delle scuole primarie. Con queste classi si svolgono 3 incontri tecnici e laboratoriali (importanti anche con percorsi fisici di rilevazione dei comportamenti di partenza a cui seguono momenti esplicativi ed esperienziali dei comportamenti) tenuti da un esperto di percezione del rischio e ricerca e vengono chiusi da un ultimo appuntamento dedicato alla testimonianza di un volontario ANMIL, mutilato in seguito ad un incidente sul lavoro.
In tutto si tratta di 4 appuntamenti da un’ora ciascuno. L’esperienza si ripete, adeguando i modelli operativi, per 4 anni di fila con gli stessi bambini e le stesse classi accompagnando in questo modo, per quasi tutto il corso della primaria, i ragazzi verso un nuovo modo di atteggiarsi di fronte ai rischi. Il quadro evolutivo dei quattro incontri e il suo sviluppo negli anni, attraverso l’attività di analisi, vengono poi dettagliati all’interno del quadro di ricerca complessivo.
Durata: 4 anni (programma annuale: 3 ore di laboratorio + 1 ora di testimonianza di un volontario ANMIL)
Destinatari: studenti della scuola primaria
Promotori: ANMIL e SAEF srl
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Il titolo prende spunto dalla necessità di legare il progetto al linguaggio del target specifico (i bambini in età scolare): il colibrì, nonostante sia il più piccolo pennuto che esiste in natura, è l’unico in grado di volare all’indietro e di stare perfettamente in equilibrio durante il volo da fermo.
Con queste dinamiche è in grado di volare per oltre 3 mila chilometri ad oltre 100 all’ora. È in sintesi la dimostrazione di come, applicando i giusti modelli, si riesce a gestire e superare i rischi.