Il 28 aprile ricorre una data molto importante: la Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul lavoro.
SAEF partner strategico per le imprese da più di 25 anni per la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro ha deciso anche quest’anno di organizzare e promuovere un importante incontro di formazione e sensibilizzazione.
L’evento intitolato “Il Datore di Lavoro, responsabilità di oggi e di domani in materia di Salute e Sicurezza” assume le vesti di un corso gratuito rivolto ad imprenditori e professionisti (avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, ingegneri, periti) e sarà accreditato per RSPP, RLS, ASPP, con diritto a due crediti formativi.
Il corso è accreditato per l’ordine dei commercialisti e dà diritto a 2 crediti formativi, nonché all’ordine degli avvocati con diritto ad 1 credito formativo in Diritto del lavoro.
L’obiettivo dell’incontro, del quale si allega la locandina, è quello di sensibilizzare i partecipanti sulla responsabilità di oggi e di domani legate alla figura strategica del Datore di lavoro e fornire loro gli strumenti necessari per comprendere cosa cambierà e cosa rimarrà invariato in materia di sicurezza sul lavoro.
Il corso gratuito si terrà venerdì 5 maggio dalle 10:00 alle 12:00 in presenza presso il Centro Pastorale Paolo VI.
Apriranno il corso l’Assessore all’istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi seguito dall’intervento del presidente dell’INAIL, Franco Bettoni. Seguiranno poi gli interventi di:
Chiuderà l’incontro il Dott. Enrico Prata, Amministratore Delegato di SAEF SRL.
Per confermare la partecipazione, è obbligatorio iscriversi compilando questo form. L’incontro sarà seguito da un aperitivo di networking.
Questo evento è all’interno della agenda di appuntamenti organizzati ogni anno da Fondazione LHS, che da oltre 10 anni si impegna nella diffusione della cultura della prevenzione. L’evento di SAEF sposa, infatti, l’Obiettivo18 di Italia Loves sicurezza, aggiunto simbolicamente in occasione del 28 aprile, Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro: ridurre del 50% degli incidenti mortali sul lavoro entro il 2030.