È già in vigore il decreto per l’estensione del Green Pass sui luoghi di lavoro, approvato dal Consiglio dei Ministri la scorsa settimana. Il provvedimento è stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale dopo la firma e la bollinatura del Capo dello Stato.
Il provvedimento prevede l’estensione dell’obbligo di presentazione del certificato verde sui luoghi di lavoro, sia nel pubblico che nel privato, a partire dal 15 ottobre.
In base alle nuove disposizioni, introdotte dal decreto, il lavoratore che non si adegua sarà considerato “assente ingiustificato” sino alla presentazione dello stesso, non oltre il 31 dicembre 2021, con sospensione dello stipendio e senza conseguenze disciplinari, dunque con conservazione del posto.
Sono previste sanzioni sia per il lavoratore (da 600 a 1.500 euro) sia per il datore di lavoro (da 400 a 1.000 euro) che non adempiono all’obbligo.
L’obbligo si applicherà nell’ambito della P.A. e del privato, ma anche ai magistrati e a tutti i dipendenti della Giustizia, che “non possono accedere agli uffici giudiziari ove svolgono la loro attività lavorativa se non possiedono e, su richiesta, non esibiscono la certificazione verde”.
Stesso obbligo per il Parlamento e le cariche elettive, che dovranno recepire questa disposizione per l’autonomia ordinamentale di cui godono.
La norma, poi, introduce i prezzi “calmierati” per i tamponi in farmacia, prevedendo massimali di 8 euro per i minorenni e di 15 euro per i maggiorenni.
Nel frattempo, la Camera ha dato il via libera alla fiducia posta dal governo sul ddl di conversione del primo decreto Green Pass del 6 agosto scorso, che riguarda l’obbligo per scuola e trasporti. Il provvedimento ha ricevuto la fiducia con 413 voti a favore, 48 voti contrari e 1 astenuto.
Si discute in queste ore se concedere l’aumento della capienza a stadi, teatri e cinema sino al 75-80%, proprio per effetto dell’arrivo del Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori, che garantisce un maggior controllo dei contagi e un aumento della popolazione vaccinata.
(Fonte: Gazzetta Ufficiale/Il Messaggero)