Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) ha approvato una serie di provvedimenti che proseguono la strategia del Governo per il sostegno finanziario alle misure Covid-19 attraverso il contributo dei Fondi strutturali europei (SIE) e delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC).
In particolare, le deliberazioni approvate dal CIPE attuano il decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 (convertito nella legge 17 luglio 2020 n. 77) che prevede la possibilità di utilizzare le risorse dei Fondi SIE e FSC per finanziare misure di contrasto all’emergenza.
Le Amministrazioni e le regioni del centro-nord, sulla base di appositi accordi, hanno deciso di rendicontare sui programmi operativi dei Fondi strutturali sia spese emergenziali già anticipate a carico dello Stato, sia spese autonomamente finanziate per il contrasto al virus. Inoltre, il Comitato ha recepito importanti informative sugli accordi con le regioni del Sud di riprogrammazione dell’FSC con gli stessi obiettivi.
La riprogrammazione delle risorse FSC è stata possibile in quanto è stato avviato il processo di rivisitazione degli assetti programmatori e di governance del Fondo per lo sviluppo e la coesione, con riferimento al ciclo di programmazione 2014-2020 e dei cicli precedenti, previsto ai sensi del “Decreto Crescita”, che troverà piena attuazione con la predisposizione dei Piani di sviluppo e coesione che saranno portati all’attenzione del CIPE nelle prossime sedute.
(Fonte: first.aster)