Contributi e credito d’imposta per le imprese turistiche
Invio delle domande dalle 12:00 del 28/02/2022 fino a esaurimento fondi
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Credito d’imposta fino all’80% delle spese, e contributo a fondo perduto fino a 100.000 euro.
Obiettivo: migliorare la qualità dell’offerta ricettiva in attuazione della linea progettuale “Miglioramento delle infrastrutture di ricettività attraverso lo strumento del Tax credit” del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
A differenza delle misure analoghe pubblicate negli scorsi anni, il Bando finanzia per la maggior parte investimenti a preventivo (effettuati entro il 2024).
Dotazione finanziaria: 100 milioni di euro (2022), 180 milioni (2023), 180 milioni (2024), 40 milioni (2025).
Beneficiari: imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, acquatici e faunistici, che gestiscano l’attività ovvero siano proprietari degli immobili.
Sono ammessi gli interventi realizzati a decorrere dal 07/11/2021 e fino al 31/12/2024, e consistenti in:
- a) interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture (esempi di intervento: installazione di nuovi impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici e muniti di sistema di accumulo; installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici; interventi che comportino riduzione della trasmittanza termica di elementi opachi e finestre; installazione di sistemi di schermatura solare; interventi su impianti di climatizzazione invernale; impianti di building automation);
- b) interventi di riqualificazione antisismica;
- c) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche (ad es.: sostituzione di porte e infissi; adeguamento di servizi igienici; rifacimento di scale e rampe; realizzazione ex-novo di impianti igienico-sanitari);
- d) interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri, funzionali alla realizzazione degli interventi di cui alle lettere a, b, c (ad es.: demolizione e ricostruzione di edifici; ripristino di edifici danneggiati; realizzazione di balconi e logge; nuove pavimentazioni);
- e) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali (ad es.: realizzazione e ristrutturazione di vasche; servizi igienici e spogliatoi; docce, saune, bagni turchi);
- f) spese per la digitalizzazione (ad es.: acquisto modem, router, impianti wifi; dispositivi per pagamenti elettronici; acquisto di software e piattaforme informatiche);
- g) acquisto di mobili e complementi d’arredo (inclusa illuminotecnica) purché funzionali ad almeno uno degli interventi di cui alle lettere a, b, c, d, e;
- h) spese per prestazioni professionali necessarie agli interventi di cui sopra (lettere a-f), compresi asseverazioni, relazioni e attestati tecnici, fino al 10% delle spese totali.
Sono ammessi anche gli interventi avviati dopo l’01/02/2020 e non ancora conclusi, a condizione che le spese siano sostenute dal 07/11/2021. Gli interventi non devono arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi della normativa europea; devono iniziare entro 6 mesi ed essere conclusi entro 24 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari ammessi.
Agevolazioni concedibili:
- credito d’imposta fino all’80% delle spese (utilizzabile in compensazione entro il 31/12/2025);
- contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese e con un massimo di 40.000 euro, che può essere aumentato fino a ulteriori 60.000 euro.
Per le spese ammissibili inerenti il medesimo progetto non coperte dagli incentivi di cui sopra, è possibile fruire anche del finanziamento a tasso agevolato previsto dal “Fondo nazionale per l’efficienza energetica”, a condizione che almeno il 50% di tali costi sia dedicato agli interventi di riqualificazione energetica.
Gli interventi devono riguardare la riqualificazione energetica degli edifici; il finanziamento agevolato può arrivare fino al 70% delle spese, ha un tasso fisso pari a 0,25% e una durata massima di dieci anni.
Termini di presentazione delle domande: a partire dalle 12:00 del 28/02/2022 sarà possibile effettuare l’invio della domanda.
Istruttoria: a sportello (a esaurimento fondi).
[turismo] [ricettività] [pnrr] [next generation eu] [tax credit] [fondo perduto] [riqualificazione] [recovery fund]
FAQ CREDITO D’IMPOSTA PER LE IMPRESE TURISTICHE
Come funziona il bonus alberghi?
Come presentare domanda per il bonus alberghi?
Quali sono le imprese del turismo?
[A_000018]
Riferimento di legge: D.L. 152_06.11.2021
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