Nel nuovo CNNL comparto edile 2022 vengono introdotte importanti novità nel campo della formazione in materia di sicurezza sui lavoratori e altre tematiche cogenti:
Formazione in materia di salute e sicurezza
Le parti condividono la necessità di garantire, tramite l’attività svolta dalle Scuole edili/Enti unificati territoriali, la formazione obbligatoria gratuita delle 16 ore anche per gli impiegati tecnici che entrano per la prima volta in cantiere. Inoltre, al fine di implementare ulteriormente la sicurezza dei lavoratori, si stabilisce che l’aggiornamento della formazione dei lavoratori, della durata di 6 ore, di cui al punto 9 dell’accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, dovrà essere effettuato ogni 3 anni. La predetta periodicità triennale si applica a decorrere dall’aggiornamento successivo a quello in scadenza alla data di entrata in vigore della predetta disposizione.
Sorveglianza sanitaria
Le Parti Sociali in un’ottica di rafforzamento della prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni nel settore delle costruzioni e di rilancio dello svolgimento della sorveglianza sanitaria nei cantieri edili, stabiliscono che presso il Formedil “Ente unico nazionale formazione e sicurezza”, è istituita un’apposita Commissione nazionale che redigerà il regolamento operativo in materia di sorveglianza sanitaria. La Commissione sarà composta dalle Parti Sociali, dalla CNCE, dal Sanedil e dallo stesso Formedil e definirà un progetto nazionale straordinario di rilancio della sorveglianza sanitaria. Tale progetto straordinario, della durata di tre anni, vedrà anche il coinvolgimento degli Enti unificati territoriali (CPT ove non unificati) e sarà compartecipato in maniera paritetica, per la sostenibilità dei suoi obiettivi, da Cnce, Formedil e Sanedil. L’operatività del progetto vedrà il supporto degli Enti nazionali del settore nella misura di 3/4 delle risorse necessarie al suo sviluppo, mentre % delle risorse necessarie sarà messa a disposizione da parte degli Enti territoriali.
Altra importante novità è la creazione di un’anagrafe aggiornata dei Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) eletti in ciascuna impresa, con obbligo di invio del verbale di elezione da parte dell’impresa all’ente unico formazione e sicurezza territoriale (CPT, dove presenti) di riferimento.
Al fine di incrementare la cultura e i livelli di sicurezza sul lavoro nella complessiva filiera delle lavorazioni edili, infine, viene istituto il “Patto di Cantiere” per cui saranno registrate nelle Casse edili tutte le imprese che entrano in cantiere. Tale meccanismo garantisce quindi una verifica sulla corrispondenza tra le attività effettivamente svolte e il contratto applicato.
Il nuovo CCNL del settore edilizio si applica dal 1° marzo 2022 ai rapporti di lavoro in corso a tale data o instaurati successivamente e avrà durata fino al 30 giugno 2024.
Fonte: Ufficio studi SAEF