Oggi, giovedì 28 aprile si celebra la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul lavoro..
Fondazione LHS, che da oltre 10 anni si impegna nella diffusione della cultura su questi temi, ha attivato una serie di iniziate volte a sposare l’Obiettivo18 di Italia Loves sicurezza, aggiunto simbolicamente per l’occasione: ridurre del 50% degli incidenti mortali sul lavoro entro il 2030.
SAEF ha accolto con entusiasmo l’iniziativa e ha organizzato per l’occasione un corso gratuito e accreditato sulla percezione del rischio, destinato alle figure di RSPP- ASPP- Datori di Lavoro – Dirigenti – RLS.
Durante il workshop è intervenuto il Dott. Onofrio Procaccio – Sezione INAIL di Brescia che ha illustrato i dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali relativamente agli anni 2020 e 2021, sottolineando come la Pandemia e lo Stato di Emergenza abbiano inciso sull’andamento infortunistico.
Successivamente, è intervenuta la Dott.ssa Giulia Mattanza, consulente tecnico in materia di salute e sicurezza sul lavoro in SAEF, che ha illustrato le teorie psicologiche alla base della percezione, i fattori che influenzano la percezione del rischio all’intero dell’ambiente di lavoro e di come la formazione, soprattutto se esperienziale ed immersiva, possa essere uno strumento utili per sensibilizzare ed innescare comportamenti proattivi.
Per l’occasione, SAEF ha condotto un’indagine, mediante questionari anonimi, andando ad indagare il livello di percezione del rischio nelle aziende, e di come vengano percepiti gli interventi legati alla sicurezza. I risultati, esposti durante il workshop, sono stati oggetto di discussione dei docenti con i partecipanti.
“C’è un mondo in cui si pensa e si agisce in sicurezza, prendendosi cura gli uni degli altri per tutelare la vita delle persone. Questo è il futuro che vogliamo. Costruiamolo insieme, mattone per mattone.”