Di cosa parliamo
Il servizio di adeguamento della privacy non rappresenta un punto di partenza, ma di per sé già una sorta di traguardo. Questo perché l’adeguamento avviene dopo lo svolgimento di una necessaria e doverosa fotografia della situazione dell’azienda in materia di gestione della privacy. Una verifica preliminare che serve a far emergere i punti di forza e le criticità del sistema in vigore in quel momento nell’impresa. Da lì si parte per sviluppare un modello di adeguamento che riesca a mixare due obiettivi: il rispetto scrupoloso della normativa vigente in materia, così da non rischiare di incorrere in spiacevoli inconvenienti circa la tutela dei dati a disposizione dell’impresa, garantendo a tutti gli stakeholder un trattamento sostenibile e consono alle loro aspettative. Solo di seguito, il percorso si sviluppa con l’ideazione, la redazione e la stesura di tutta la documentazione necessaria all’adeguamento. Ecco in cosa consiste la prima fase della nostra consulenza per l’adeguamento della privacy.
Il servizio di SAEF
In linea generale SAEF prepara per conto dell’azienda cliente tutta la documentazione che riguarda la “filiera” del dato e relativa a tutti coloro che in azienda hanno, per motivi professionali, conoscenza di dati altrui. I principali documenti che vengono predisposti da SAEF per aderire scrupolosamente alla compliance in materia partono dalla “nomina ad autorizzato al trattamento” (l’azienda, in quanto titolare del trattamento, autorizza i propri collaboratori), proseguono con la redazione delle informative (quella ad uso interno per i dipendenti e quella ad uso esterno per i fornitori e i clienti) e con la stesura del registro dei trattamenti (una descrizione approfondita delle modalità utilizzate dall’azienda per la gestione del dato). Non solo. SAEF predispone l’intera documentazione necessaria alla designazione del responsabile del trattamento dei dati (spesso aziende terze all’impresa in oggetto, che per la loro mansione di consulenza trattano dati relativi all’impresa). Con questa modalità l’impresa cliente può “dormire sonni tranquilli” in tema di privacy.